Il Paliotto del Piffetti
In occasione della Pasqua, della Pentecoste e della Dedicazione della Chiesa (in
Novembre), è usato all’altare maggiore un paliotto in madreperla, tartaruga, avorio e
legni duri. Fu donato dall’autore, l’ebanista e intagliatore Pietro Piffetti (1700-1777), al
padre Giovanni Battista Prever (1684 – 1751) per celebrare il primo secolo di vita della
congregazione. L'opera è visibile con immagini ad alta risoluzione sul sito web
dedicato.
© San Filippo Neri in Torino - Via Maria Vittoria 5 -10123 Torino (Italy)
Spiritualità, arte, cultura, musica
Il Presepe
Nel periodo tra il Natale e l’Epifania, nello spazio libero all’ingresso della chiesa, viene
esposto il presepe realizzato dallo scultore genovese Anton Maria Maragliano (1664-
1739) e commissionato dai Fratelli dell'Oratorio. Il gruppo si compone di una trentina di
manichini ad altezza d'uomo, di cartapesta con abiti di tessuti d'epoca.
Il Tappeto del Duca d’Aosta
Nel tempo pasquale (da Pasqua a Pentecoste) viene posato il tappeto donato a fine
ottocento dal duca di Aosta; ampio più di centro metri quadri, era usato per coprire
tutto lo spazio del presbiterio nelle celebrazioni solenni e nei pontificali.
E’ stato temporaneamente trasferito nel 2019, dal complesso monumentale filippino
alla Reggia di Venaria. I visitatori potranno ammirare quest’opera di grande valore
all’interno della mostra “Il Piffetti ritrovato” alla Reggia di Venaria.
Il ritorno nel Complesso Monumentale di San Filippo Neri in Torino è previsto entro
la primavera 2020